Alimentarsi correttamente, fare sport, condurre una vita sana e’ molto importante e su questo siamo tutti d’accordo, ma il super salutista, secondo me, e’ veramente insopportabile! Forse è solo disperato o ha bisogno di sicurezze, non so, di fatto è una categoria che impazza! Allora questa curiosa tipologia molto spesso ahimè e’ donna, talvolta mamma, di età variabile. La mattina inizia la giornata in maniera già acida con una “bella spremuta di succo di limoni”, perché fa bene (se non hai la gastrite altrimenti è fatale) e va a correre. Già così io potrei avere il primo cedimento con un attacco di reflusso e uno svenimento mattutino. Poi dopo una bella doccia va a lavorare (non necessariamente), ma di fatto fa uno spuntino sano, mangia solo frutta, verdura, seitan e tofu, uno strappo alla regola? Certo il bifidus regularis o come si chiama. Per definizione e’ vegetariana in prevalenza, usa solo zucchero di canna, teme il sale come una strega, usa farina di farro perché fa solo il pane in casa (che ha il sapore di sughero), compra solo prodotti bio, latte di soya, robe tristi sicuramente geneticamente modificate senza saperlo, insipide, ma che contengono ferro, magnesio e fibre. La salutista accanita e’ un’estremista, usa solo la bici (anche se si respira di tutto), pure con i bimbi che rischiano di essere falciati nel traffico. Fa torte in casa solo con marmellate sue (oddio il botulino) e quando si ammala e’ una tragedia! Per lei? No! Per noi, perché non si cura o meglio non vaccinandosi ovviamente mai, sparge microbi e utilizza solo propoli, prodotti naturali (pensando che siano meno velenosi), terapie alternative (quelle forse a volte funzionano) e aerosol solo con la soluzione fisiologica (boh!). Non chiedere mai consigli ad un salutista accanita perché non servirà e soprattutto i suoi rimedi saranno poco utili, cari, orrendamente etici! La nostra healthy friend rompe le scatole al suo prossimo, anche quando va a dormire perché deve tenere la testa a nord, il materasso in lattice ortopedico, la coperta in tessuti naturali e il cuscino anti-acaro (questo ce l’ho anche io e confesso pure memory). Ah dimenticavo, beve ovviamente la tisana – yogi e il the’ bancha, quelli che costano tantissimo, ogni tanto medita, odia il nylon, la plastica, il caffè’, la chimica, il salamino, il cioccolato, la panna montata! Usa orribili pannolini lavabili, compra giocattoli solo di legno, e’ montessoriana, pedagogica, ricicla tutto e costruisce pupazzi con i materiali di scarto perché così lavora la fantasia, la sua. La mia si spegne! E soprattutto mi innervosisco perché mi vengono degli orrendi pasticci. Scrive a mano il diario, fa i lavoretti, cuce di tutto e si trucca poco (peccato le servirebbe). Mi chiedo come faccia a sopravvivere, ma soprattutto sarà realmente felice di questo modus vivendi? Suvvia non tutto ciò che è divertente e buono fa male, anzi…