NASA – A Human Adventure

Oggi ho avuto il piacere di  visitare la mostra della  Nasa a Lambrate. E’ iniziata il 27 settembre allo Spazio Ventura XV e terminerà il 4 marzo 2018. La zona non è comodissima, l’ideale è prendere la 54, perchè si trova a circa un paio di km dalla metro di Lambrate.

Gli spazi sono abbastanza grandi, basti pensare che si tratta di 2500 mq e si possono trovare circa 300 manufatti originali disposti su un bellissimo percorso didattico che si snoda in 6 sezioni: si parte dalla “gantry entrance”, per poi andare nell’area dei “sognatori”, “la corsa allo spazio”, “i pionieri”,  “la resistenza” e infine, “l’innovazione”.

Il pubblico accede all’esposizione attraverso la stessa passerella che gli astronauti della NASA percorrono prima di salire a bordo degli shuttle.
E’ possibile vedere da vicino un po’ tutto quanto riguarda il mondo dello spazio: razzi, shuttle, Rover spaziali (i miei preferiti!), e tanto altro. Tra i vari, sono presenti anche un modello in scala del razzo lunare Saturn V; la replica della pioneristica capsula Mercury, e della Gemini (costruita per missioni di lunga durata); un modulo dell’Apollo che portò l’uomo sulla Luna; lo Space Shuttle, prima navicella riutilizzabile e il telescopio Hubble.

Ho particolarmente apprezzato il programma Mercury 13 degli anni ’60,  relativo alle FLATs: first Lady Astronaut trainees, le prime apprendiste astronaute coinvolte nelle missioni spaziali statutinetensi, in particolare Jerry Cobb!

Per chi è alla ricerca di nozioni, è interessante poter conoscere  la storia della National Aeronautics and Space Administration (NASA), e le sue conquiste.

E per i più temerari? Consiglio di provare la simulazione offerta dal  “G-Force – Astronaut Trainer”. La coda per per questa attività era fattibile, si paga un extra ticket di 4 euro (che, a mio parere, poteva essere incluso nel biglietto visto che non è proprio regalato!). Molti anche i bambini che lo hanno provato (superiori ai 120 cm e accompagnati dai genitori  se minori di 14 anni).

Nel complesso consiglio di vivere questa esperienza interattiva, ne vale proprio la pena!