Krav Maga – difesa personale

km

Tool per traduzioni di pagine web
By free-website-translation.com

Il Krav Maga è un’arte marziale volta alla difesa personale. Nasce in Israele nella prima metà del XX secolo grazie all’ufficiale dell’esercito israeliano, Imi Lichtenfeld, nato a Budapest esperto in tecniche di lotta occidentali (in particolare pugilato e lotta).

Recentemente in Europa ed in particolare in Italia si sta diffondendo l’uso di questa tecnica grazie anche alla sua velocità di apprendimento e alla crescente esigenza di doversi difendere.

Imparare a proteggersi è importante per tutti, uomini e donne di qualsiasi  età. I tempi sono molto cambiati, gli uomini sono spesso inclini a seguire corsi per la propria sicurezza, ma nelle donne c’è ancora una certa diffidenza nel difendersi, nel prendesi cura di sé stesse.

Le donne hanno il diritto e il dovere di proteggersi dalle numerose forme di aggressività che la società presenta. Quindi non si parla solo di una formazione fisica e di un allenamento che sono comunque necessari, ma proprio di un training psicologico che aiuti a superare i retaggi in parte legati alla nostra cultura e in parte alle paure che possiamo avere.

Spesso capita di essere spaventate all’idea di rincasare sole la sera, di non essere accompagnate da qualcuno e l’idea di difendersi può intimorire perchè fa pensare al rischio potenziale, con il risultato che non si fa nulla sperando di non trovarsi in situazione critiche.

Ma in realtà farsi rispettare è importante in tutti gli ambiti della nostra vita e l’atteggiamento giusto, la forma mentale adeguata aiutano a prendere sicurezza e ad affrontare diverse situazioni, non solo quelle estreme dove si rischia la propria incolumità.

Avere conoscenze in ambito di combattimento, disarmo, sono competenze che non tolgono nulla alla femminilità – da sempre le donne sono le prime a lottare per la propria famiglia, i propri figli e a volerli proteggere, fa parte della vita.

Non tutti i corsi sono fatti bene e non devono aver lo scopo di  fomentare odio o violenza, o spaventare ancora di più, al contrario, devono insegnare a saperla controllare, gestirla senza trascendere in loop distruttivi. E’ quindi importante informarsi e leggere prima di scegliere la scuola da seguire…  Per esempio una scuola molto seria è il Krav Maga Study Center di Milano dove gli istruttori sono seri e qualificati, attenti alle persone e ai singoli bisogni.

Il krav maga è una disciplina poco conosciuta di fatto e a volte interpretata in maniera non esatta, è una tecnica di difesa democratica che insegna alle persone di tutte le culture a difendersi con strategia, un perfetto bilanciamento tra fisicità e psicologia, e proprio per questa sua stessa natura si adatta a target anche molto diversi.

Starbucks aprirà anche a Milano

starbucks_insegna-640x426

Tool per traduzioni di pagine web
By free-website-translation.com

Negozi che chiudono, ma non solo, anche nuove catene che aprono! E così Milano ancora una volta è al centro di una novità e questa volta particolarmente interessante per il mercato Italiano. E’ da tempo che se ne parla ed ora tutti i giornali annunciano questa notizia: anche da noi sbarcherà  l’iconico Starbucks.

Ne ha da poco dato comunicazione proprio Howard Shultz, amministratore delegato di Starbucks,  e nel 2017 potremo così festeggiare la grande apertura della caffetteria più diffusa al mondo.

La società americana lavorerà in partnership con il gruppo Percassi, che sarà il licenziatario unico per l’Italia.

Il gruppo Percassi è un colosso, è stato fondato nel 1976. Oltre a possedere dei marchi come Kiko Milano e Madina (cosmetica) e Vergelio (calzature), lavora nella gestione e nello sviluppo in Italia di grandi marchi internazionali come Gucci, Polo Ralph Lauren, Nike, Victoriàs Secret e Lego.

Ma come sarà questo nuovo Starbucks Milanese? Sarà un locale di design nel centro, in armonia con la città e con una musica ad hoc pensata per il gusto locale. A seguire già si parla di Venezia, altra città cosmopolita Italiana centro di turismo ed eccellenza.

Sicuramente si tratterà di una sfida, in Italia esiste una particolare cultura del caffè, in particolare dell’espresso che mi è capitato di incontrare specie al sud, in particolare a Napoli. A Milano cappuccini, frappuccini e simili golosità sono apprezzati e diffusi. Sicuramente il brand sarà all’altezza di soddisfare i gusti più diversi, come ha già fatto all’estero.

Benvenuto dunque a questo marchio americano nel nostro mercato Italiano! Attendiamo curiosi di assistere al gran giorno!

 

Milano, via Gluck, una canzone, tante realtà…

gluck

Tool per traduzioni di pagine web
By free-website-translation.com

Ci siamo, 13 febbraio 2016, la canzone di Adriano Celentano, “Il ragazzo della via Gluck” compie 50 anni, ossia mezzo secolo e per questo anniversario saranno presenti una serie di iniziative nella omonima zona milanese. Dalle parole della canzone si potrebbe pensare che  via Gluck si trovi in una lontana periferia, in realtà siamo proprio dietro alla stazione Centrale, dunque in una area ora tutt’altro che marginale. Questa superficie è oggetto di diverse discussioni per progetti di riqualificazione del territorio, e come si legge su vari giornali, di attività per combattere il degrado.

Ma torniamo alla serie di eventi che si svolgeranno domani, un programma fitto e volto a coinvolgere cittadini milanesi e non solo.

La giornata inzierà alle ore 10.30, presso Fermo Immagine Museo del Manifesto cinematografico dove sarà presente un mercatino vintage a tema musicale. Nel pomeriggio alle 16.00, davanti al numero civico 14 – dove il cantante è nato il 6 gennaio 1938 – è in programma l’esibizione canora dei ragazzi di una scuola media della zona e un’operazione di flash mob : Cantiamo Il Ragazzo della via Gluck in via Gluck, promosso dall’associazione Amici della MartesanaGreco e Legambiente. Si tratta di una manifestazione dove ci sarà anche molta interazione tanto che i partecipanti potranno portare i propri strumenti musicali e sarà l’occasione per cantare anche assieme, naturalmente  con un look  anni ’60 ed essendo sabato grasso nessuno si stupirà particolarmente, dunque anche i più timidi potranno approfittarne. Infine, alle 16.45, nuovamente al Fermo Immagine, il tema musicale continuerà… Dunque un mix di musica, solidarietà e amore per la propria città!

Mi sembra un appuntamento interessante per i milanesi, anche per chi non è propriamente di questa zona. La canzone descrive una realtà ormai molto lontana, la città è molto cambiata e il suo livello di urbanizzazione cresce ogni giorno. Anche nelle scuole della zona la “via Gluck” è oggetto di studio e spunto di riflessione per insegnanti e studenti. Esistono associazioni come 4tunnel che abitualmente si impegnano per valorizzare queste aree, contro il degrado e a favore dei cittadini. Milano, è anche questo… aiutiamo la nostra città, ognuno come può, con i propri mezzi, insegnando ai nostri figli un po’ di rispetto ed educazione civica, è un investimento che al di là di tutto poi ci ritornerà.